Ciampino, 30 luglio - Rientrano in Italia le salme dei due soldati italiani uccisi in Afghanistan mercoledì scorso in un attentato dinamitardo. Avvolti nel tricolore, i feretri del maresciallo Mauro Gigli e del caporalmaggiore capo genio guastatori Pierdavide De Cillis sono stati accolti sulla pista dell’aeroporto di Ciampino dalle loro famiglie, dai commilitoni e dalle massime autorità dello Stato fra cui il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il ministro della Difesa Ignazio La Russa e il presidente del Senato Renato Schifani.