Calma quasi zen e una grande disciplina nel seguire le consegne del governo: e la ricetta giapponese per non farsi travolgere dall’angoscia. Immagini che stridono con gli scenari apocalittici diffusi dai media di tutto il mondo. Siamo a Ginza, nel cuore commerciale di Tokyo, dove a dispetto del panico che ha travolto l'intero pianeta, qui la vita va avanti, malgrado tutto. Al mercato all'aperto si fa la spesa o si passeggia nella pausa pranzo. Dei passanti portano la mascherina sulla bocca, ma qui e un rimedio comune alle allergie del mese di marzo. Sono tutti chiaramente preoccupati dall'allarme nucleare, ma quasi nessuno si fa prendere dall'agitazione. "Ho fiducia nelle informazioni che riceviamo - racconta questo professore - quindi non sono preoccupato. Non credo che il Paese sia esposto a una situazione simile a quella di Chernobyl". Dello stesso avviso e questa madre di famiglia: "Con dei figli e difficile seguire notizie sconvolgenti tutto il giorno. Voglio continuare a condurre una vita normale".