Per Microcar - o Minicar che dir si voglia - si intende un quadriciclo (o più raramente un triciclo) leggero, avente motore Diesel e limiti di peso dell’ordine di 350-400 Kg per cilindrata pari a 500 cm3, e 70-200 per cilindrata sotto i 300 cm3. Potenza ridotta, in grado di esprimere un massimo di 4-5 Cv (per i quadricicli leggeri) e 20,4 Cv per i quadricicli più pesanti.Se le Microcar sono comunque un fenomeno diventato di moda negli ultim anni, è indubbio come tale categoria sia nata già da più di 50 anni. Come non ricordare la britannica Peel P50, o la Casalini.Dov'è il rovescio della medaglia di tali veicoli, all'apparenza estrememnte comodi e - per certi versi - rivoluzionari? Sicuramente l'utilizzo che se ne fa: in Italia infatti, il codice della strada li accosta a dei motocicli, e quindi, per le cilindrate inferiori, è consentita la guida dai 14 anni in poi, grazie al semplice patentino per i ciclomotori. Per i modelli più pesanti invece, l'età minma è di 16 anni con patente A1. In questo caso quindi, tale versione di Microcar può essere accomunata ad una motocicletta di 125 cc.