Francia, 13 settembre. Sa parlare e camminare, evitando gli ostacoli, seguire oggetti in movimento e afferrarli, riconosce voci e movimenti facciali: Nao rappresenta la nuova frontiera degli automi, il robot da compagnia. Costruito dall’azienda francese Alderaban Robotics, è protagonista del progetto Aliz-E finanziato dalla Commissione europea, che punta a sviluppare robot capaci di interagire con le persone ricoverate in ospedale, in particolare i bambini. Tra i suoi primi luoghi d'azione ci sarà il San Raffaele di Milano, dove aiuterà i bambini diabetici: con la sua voce gentile, Nao spiegherà ai piccoli cos'è la malattia e come comportarsi. I ricercatori sperano che abbia gli stessi effetti positivi della pet therapy