In gioco per la vitaLezioni di rianimazione per gli allenatori. Quattro anni fa Giorgio Castelli,  giovane calciatore dilettante di 17 anni  muore  in campo, all’improvviso,  a causa di un arresto cardiaco durante un allenamento. Il  padre Vincenzo , medico internista,  crea la Fondazione Giorgio Castelli onlus. L’intento è di  trarre segnali di speranza da una tragedia con la diffusione della “cultura “ dell’emergenza e  la promozione di attività sportive in sicurezza. In Italia ci sono 60 mila morti l’anno per arresto cardiaco: anziani , cardiopatici , ma anche molti giovani e sportivi. Per questo la Fondazione organizza corsi di rianimazione per operatori sportivi .Finora l’associazione  ha formato 3000 persone coinvolgendo 189 società sportive di varie discipline distribuendo 166 defibrillatori semiautomatici. A Tg1/Fa’ la cosa giusta una dimostrazione salvavita con Vincenzo Castelli, medico e presidente della Fondazione Giorgio Castelli onlus.www.gc6.orgPoi le immagini della “Bamako-Dakar” il tour in bicicletta organizzato dalla Uisp sportpertutti : in bici in Africa , dal  Mali al Senegal , 700 chilometri di solidarietà  per  insegnare a nuotare ai i giovani pescatori  di Foundiougne. Nel  villaggio a sud di Dakar in troppi muoiono annegati, e il 90 percento degli uomini che vanno in mare non sa nuotare.www.uisp.it