A giugno l?inflazione sale al 2,7% raggiungendo cosi il livello piu alto dal novembre 2008, lo rileva l?Istat nel suo rapporto mensile. E una curva in salita quella disegnata dall?andamento dei prezzi al consumo negli ultimi dodici mesi: a maggio i prezzi sono aumentati del 2,6% rispetto allo stesso periodo dell?anno precedente. E non consola sapere che a Cagliari per il mese di giugno non ci dovrebbero essere variazioni rispetto al mese scorso, perche i prezzi rimangono alti ma le famiglie sono sempre piu povere. Rispetto al 2010 salgono soprattutto i prezzi dei prodotti acquistati con piu frequenza: in testa il caro trasporti +7,2%, e cronaca di questi ultimi mesi la questione tra compagnie di navigazione private, flotta sarda e privatizzazione della Tirrenia intanto il costo dei biglietti resta alto per le tasche di tanti sardi, e aumentano i prezzi anche per viaggiare in aereo. Lievitano i prezzi per la spesa alimentare, costeranno meno solo frutta e verdura, e quelli per la casa, con acqua elettricita e carburanti sempre piu cari. Salgono i costi anche per spettacoli e cultura. A fronte dei rincari il potere d?acquisto delle famiglie sarde continua a diminuire insieme alla capacita di risparmio. Se a tutto questo si aggiungono gli stipendi congelati, la crescente pressione fiscale e l?aumento dei cosi detti nuovi poveri, il quadro che ne esce e quanto mai sconcertante.