Mosca, 25 giugno - La Russia vuole cambiare la propria immagine all’estero e per farlo comincia dai videogiochi. Nonostante uno dei più amati giochi di sempre, Tetris, sia stato inventato a Mosca, i russi non sfondano nell'industria dei videogame e, lamentano i vertici del Paese, spesso sugli schermi occidentali finiscono per fare la parte dei cattivi. Per questo, ma anche adducendo uno scopo educativo per i ragazzi, il ministero della Comunicazione ha stanziato 11 milioni di dollari per sviluppare sei videogame che esaltino le gesta dell'Armata rossa durante la Seconda guerra Mondiale.