Una pensionata, uno studente della provincia di Caserta, un anziano commerciante. Davanti al palazzo di Montecitorio, dove è in corso l’esame del disegno di legge Alfano sulle intercettazioni, comuni cittadini si alternano a note personalità della politica e del giornalismo nella stessa difesa appassionata del diritto-dovere di informare e della libertà di informarsi. Tra loro anche il professor Stefano Rodotà, ex presidente dell'Ufficio del Garante per la privacy e primo firmatario di un appello sottoscritto da decine di migliaia di cittadini. Altre manifestazioni popolari come questa, nello stile dello "speaker's corner" londinese, si svolgeranno nelle prossime settimane nelle piazze della Capitale per iniziativa del Popolo Viola, in collaborazione con Libertà e Giustizia e Federazione nazionale della Stampa.