Milano, 9 agosto.  Questo video, girato con una telecamera nascosta dall’associazione Sos Racket e Usura, documenta cosa succede nell'ospedale di San Donato Milanese: un addetto alla camera mortuaria indica a dei finti parenti di un malato che sta per morire le imprese mortuarie alle quali rivolgersi per organizzare il funerale. Nelle immagini si vede l'uomo che si toglie il camice e abbandona il posto di lavoro per accompagnarli alla sede dell'agenzia: i costi del funerale vanno da 2.500 a 3.000 euro, tutto compreso. L'associazione denuncia che il racket del caro estinto nel Milanese è ancora attivo, nonostante le indagini del 2008 con 41 persone finite in carcere. L'inchiesta, che comprende un altro video-denuncia girato all'Humanitas di Rozzano, è partita proprio dalle segnalazioni di due imprese di pompe funebri.